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al testo di Rosetta Sacchi
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Di quei sentieri, impercettibili quasi tra pietre e terra e cespi, ora è chiaro il disegno. Passaggio prediletto di chi con ridicoli camuffamenti ha sempre evitato la strada maestra, agevole e non adombrata da rami. |
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Dedalus
- 10/01/2020 20:45:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
In questa lirica la poetessa ci rende partecipi di una riflessione che diventa testimonianza sincera, oltre che rivelazione, espressa pacatamente, per un mondo più giusto senza false ideologie e più vicino agli altri. Dico espressamente oltre che rivelazione perchè i versi tendono a rivelare quel che lei ha intuito nella prima strofa.
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